Sono ormai quasi due settimane che non esco di casa, ma non per paura. Sono dell’idea che se una persona è destinata ad ammalarsi, sarà così. Però a passare le giornate così a casa, mi sto godendo il silenzio del paese dal balcone della mia cucina, e mi sto godendo la mia famiglia. Di solito vedo mio padre si e no due / tre volte a settimana o solo durante il weekend. Questi giorni invece la famiglia é stata riunita, tutti con la speranza di poter uscire e
ritornare alla nostra solita vita, ma anche con un serenità nell’avere questo tempo da passare insieme.
Credo sia giusto trovare del positivo in tutte le cose e spero che sia così anche nelle altre case.
Breve lettera di una ragazza marocchina di Codogno.