Solitamente non pranziamo mai con la televisione accesa, almeno a tavola un po’ di pace.
Ma la situazione che stiamo vivendo ci spinge a qualche concessione in più ai bimbi.
Dopo l’ennesima puntata di Alvin and the Chipmunks, vista e stravista almeno una quindicina di volte, ed i relativi film, conosciuti a tal punto che Francesco sa esattamente il momento in cui avverrà l’interruzione pubblicitaria, ho avuto la brillante idea di guardare qualcosa di nuovo. Memore del palinsesto Rai, ho proposto di cambiare canale:
“Perché non giriamo su Rai scuola?”
Già la scelta del canale, il 146, mi sembra un tantino infelice. Infilata lì tra Padre Pio TV e Fire TV (canale di televendite di tappeti), possibile che non ci fosse una frequenza più normale?
Comunque, in quel momento stavano trasmettendo un documentario sulla riproduzione animale. Il primo piano su un nerboruto maschio di daino in procinto di cavalcare il suo harem di femmine, ha scatenato lo stupore di Francesco,
“Guarda che ……… che ha!”. Tra la mia faccia imbarazzata e quella di mia moglie, abbiamo tentennato, abbozzando che è una cosa naturale … fortunatamente il focus si è spostato sul mondo degli insetti, decisamente meno appariscenti. A loro è sfuggito la particolarità dell’insetto foglia, appartenente all’ordine dei fasmidi, capace di restare unito nell’accoppiamento per due intere settimane.
Forse un invito alternativo ai flash mob su come passare la quarantena?
Easyjet intanto ha cambiato strategia e si sta portando avanti. Dopo l’annullamento del volo, mi ha scritto che hanno pensato di mettere in vendita biglietti per il prossimo inverno con un po’ di anticipo, così se qualcuno avesse già una prenotazione e la volesse modificare, potrà decidere di spostarla fino a febbraio 2021.
Marco Milani