Caro diario, oltre alla mia famiglia, oggi sei l’unica presenza, ed io eccomi qua, di nuovo, a raccontarti qualcosa.
Oggi, come immaginato, è stata la giornata più silenziosa in assoluto da quando l’amico Covid-19 è venuto a farci visita a Codogno e dintorni.
Mia moglie ha sentito solo due ambulanze, peraltro a me sfuggite. In giro nessuno e la pioggia ha agevolato la desolazione. Meglio così.
Anche le notizie e i numeri che riguardano Codogno sembrano migliorare, cosa che invece non sembra affatto per gli abitanti della zona del bergamasco.
Pensando a loro, mi vengono in mente i nostri comportamenti di venti giorni fa.
Si usciva di casa incrociando espressioni confuse, perse nel vuoto e qualcuno con indosso la mascherina. Non tutti perché, in effetti, magari qualcuno si vergognava di farsi vedere con quell’affare indosso.
Sembravi un diverso. Sembrava quasi che qualcuno ti guardasse sorridendo, magari pensando al carnevale o ad una forma gratuita di esibizionismo.
Magari quel qualcuno non pensava quanto potesse già essere seria la situazione.
Adesso è tutto il contrario; sei visto male se non la indossi ed è giusto così. Che senso ha stare a disquisire sul fatto che indossarla serva o non serva?
Mettila e basta! Cosa ti costa? Niente, se non altro dai un senso di sicurezza anche e soprattutto agli altri.
Salvo casi di effettiva necessità, non si esce di casa e se si esce, mascherina ……… sempre!!! #iorestoacasa #andràtuttobene.
MP