Caro diario, oggi giornata triste. Beh che novità, diciamo più triste del solito.
A Casalpusterlengo è stato celebrato il funerale del papà di mia cognata. 10 persone al seguito e il prete, come da regolamento.
Cielo nuvoloso per tutto il pomeriggio con tanto di pioggia.
Si dice che la pioggia pulisca l’aria, speriamo che lavi un po’ il nostro amico Covid-19.
Oggi sono uscito di casa con mia moglie per fare la spesa visto che il regolamento in vigore a Codogno, prevede la chiusura totale il sabato e la domenica e negli altri giorni i supermercati aprono con orari diversi uno dall’altro e ad orari ridotti.
Tutti con le mascherine che coprono buona parte del viso e che spesso ti rendono quasi irriconoscibile.
Senza distinguo uno dall’altro, sì tutti uguali. Tutti potenziali untori dell’amico Covid-19.
Al contrario, estremamente evidenti gli occhi di ciascuno.
Sembravano volerti dire qualcosa ma allo stesso tempo, persi nel vuoto.
Quegli occhi che sembravano guardarti con sospetto. Già, quello di essere un pericolo vagante che alla fine, forse inconsciamente non ti danno la forza di regalare un sorriso.
Caro Covid-19 molto probabilmente farai il globetrotter per tutta primavera ma questo mondo non è il tuo.
Appartiene a noi. A tutti noi che vogliamo ritornare a sorridere.
Ciao caro diario.
MP